Nella confusione di questo periodo, dove si alternano campagne elettorali, guerre e distrazioni varie, si è palesato il fallimento dei vaccini ma nessuno sembra accorgersene. Nell’immagine dell’articolo si riportano solo alcuni giorni di agosto ma la situazione è tale in tutte l’estate.
Basta confrontare i morti Covid di quest’anno con quelli di due anni fa per accorgersi che c’è stato un aumento di un fattore 10-20 volte. In pratica, se due anni fa c’erano 10 morti covid in un determinato giorno, nello stesso giorno quest’anno ce ne sono almeno 150-200. Chiaramente non va fatta un’analisi del singolo giorno ma del trend, ed il trend sta sempre sopra le 10 vote e sotto le 25 circa. Per verificare questi dati basta cercare i bollettini dei due anni passati. L’anno scorso c’erano più morti di un anno prima ma molti di meno di quest’anno.
A peggiorare il quadro c’è il fatto la variante che circola quest’anno è meno pericolosa di quelle degli anni passati, è considerata infatti una banale influenza. Una variante meno pericolosa avrebbe dovuto creare meno morti.
A questo punto è chiaro che la vaccinazione non ha risolto il problema, anzi lo ha peggiorato, tante persone probabilmente non sarebbero morte se non fossero state vaccinate.
Qualcuno potrebbe obiettare che il numero maggiore di morti sia dovuto al numero maggiore di contagi dovuto alle minori restrizioni. E su questo aspetto chiedo un po’ di attenzione in quanto vedrete che i vaccini escono ulteriormente perdenti.
Il rapporto tra morti e contagiati resta simile nei tre anni, ma nell’ultimo hanno sono stati fatti più tamponi, verosimilmente oggi si ha una mappatura quasi completa, mentre molti contagiati negli anni passati non erano noti. A questo punto si può dedurre che il rapporto dei morti rispetto ai contagi è peggiorato notevolmente, e ricordiamo sempre che ciò è accaduto con una variante meno letale. Come dire, nel rapporto tra contagi e morti di due anni fa bisogna tenere conto che molti contagi non erano noti, scarseggiavano anche i tamponi, per cui il rapporto morti/contagi due anni fa era molto, molto minore. Anche ipotizzando quindi che il numero dei morti sia maggiore perché ci sono più contagi resta il fatto che si muore più facilmente con una variante meno pericolosa, va da se quindi che i vaccini hanno indebolito le difese immunitarie.
Nel conteggio dei morti, per valutare la validità della scelta di vaccinare tutti, vanno aggiunti anche i morti da vaccino, oltre che tutti i danni permanenti avuti da persone che altrimenti sarebbero state vive, vegete e sane. Quindi il vaccino è stato certamente un grossissimo fallimento, o forse un grosso crimine.
Andiamo avanti però con il ragionamento.
Ma attenzione, ci sono più morti ma riducono le restrizioni e si parla d’altro… strano vero?
Il motivo è che devono far passare l’idea che i vaccini hanno funzionato. Come inducono la distopia? Hanno “concesso” maggiori libertà, tolto la maggior parte delle restrizioni nonostante i contagi, e soprattutto i morti, siano aumentati. La gente percepisce la maggiore libertà concessa come un successo della campagna vaccinale non rendendosi conto che la situazione è in realtà molto peggiore che prima della vaccinazione. Quindi siano in presenza di una distopia diffusa, la propaganda riesce a dare una percezione opposta alla situazione reale.
Probabilmente a settembre, dopo le elezioni, dopo aver consolidato la confusione e la dissonanza cognitiva rispetto al fallimento dei vaccini, il nuovo governo utilizzerà gli stessi numeri per il momento lasciati nel silenzio, per una nuova propaganda. Diranno che i vaccini sono aggiornati per le nuove varianti e che quindi vanno fatti assolutamente, ma nella realtà non funzioneranno come non hanno funzionato i precedenti e creeranno ulteriore contagio, morti, eventi avversi e riduzione delle difese immunitaria. La confusione e la distopia saranno alimentate continuamente per scongiurare una possibile presa di coscienza del popolo. Ci saranno nuove imposizioni dittatoriali per andare vanti con lo sterminio dei vaccini.
Non importa se il prossimo governo sarà di destra o di sinistra, tanto rispondono agli stessi padroni, la cosa invece preoccupante è che potrebbe essere un governo/dittatura con una maggioranza più forte.
Forse sarebbe il caso che queste informazioni si facessero arrivare ai tifosi del vaccino per avere un risveglio del popolo prima possibile, altrimenti si ricomincia con la divisione sociale, il green pass, le restrizioni, gli arresti domiciliari senza processo (quarantena e lockdown), tamponi, sospensioni da lavoro, tutto sempre e comunque per convincere le persone a vaccinarsi. Nota che se hai cambiato idea sul vaccino, o se cambierai idea, tutto il male del passato contro i no-vax te lo troverai addosso, per cui inizia ora anche tu a risvegliarti (se non sei già sveglio) ed a risvegliare gli altri.
Ribadisco sempre che la manipolazione mentale di massa e necessaria per imporre qualsiasi volontà, sociale o politica, i potenti che comandano il mondo hanno bisogno di convincere il popolo perchè è il popolo a comandare anche se non lo sa. Per convincere il popolo utilizzano la propaganda, tengono il popolo nella confusione, nella distopia tramite i media, i social, la censura e la politica in tutte le sue forme. Il popolo dovrebbe invece essere refrattario alla propaganda, dovrebbe sempre restare lucido, ed è per questo che scrivo questi articoli che mi piacerebbe che fossero condivisi il più possibile. Alcuni concetti potrebbero essere incomprensibili o non condivisibili ma per capire bene si deve seguire un ragionamento logico, magari andando anche a ritroso con gli articoli pubblicati.
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