Capita spesso che per portare avanti la loro propaganda inventino delle assurdità che essendo illogiche ed incomprensibili finiscono per l’essere prese per buone e diventano certezze basate su una “dissonanza cognitiva”.
Non potevano più sostenere la menzogna che il CO2 fosse la causa del surriscaldamento climatico in quanto questo è in quantità centinaia di volte inferiore al vapore acqueo ed il vapore acqueo ha un effetto serra già molto più marcato per via dello spettro di assorbimento nell’infrarosso di gran lunga più esteso. In definitiva, il CO2 incide in modo trascurabile rispetto al vapore acqueo sull’effetto serra, non riescono più a negarlo. Questa semplice evidenza rischiava di far cadere però il castello di carte climatico inventato in tanti anni di propaganda ed indottrinamento.
Cosa si sono inventati?
Si sono inventati una “retroazione positiva”. In pratica sostengono che, il CO2, se pur incide poco sul riscaldamento, è comunque causa di un piccolo aumento di riscaldamento, tale riscaldamento a sua volta sarebbe causa dell’aumento del vapore acqueo che a sua volta aumenta ulteriormente il riscaldamento. A questo punto affermano che il riscaldamento aumenta a sua volta il CO2, si crea quindi una catena iterativa che creerebbe una crescita continua ed incontrollabile.
Con questa assurda pagliacciata, e vedremo perché si tratta di pagliacciata, ci servono anche un assist.
E’ una pagliacciata perché se fosse vero quello che sostengono, la vita sulla terra non sarebbe mai esistita. Un sistema dinamico in “retroazione positiva” è sempre instabile e si auto-distrugge (ovviamente il clima è un sistema dinamico). In altre parole se fosse vera questa nuova assurdità, la deriva termica sarebbe già avvenuta milioni di anni fa ed oggi tutto sarebbe incandescente.
Il motivo per cui questa assurdità non si verifica è perché il vapore acqueo, che è un importante gas serra, è anche l’elemento che forma le nuvole e le nuvole riducono l’incidenza del sole. In definitiva il sistema è stabile perché ha una “retroazione negativa” e non positiva: più vapore acqueo -> più nuvole -> meno incidenza solare. I fattori che intervengono in realtà sono molteplici, il sistema climatico è enormemente complesso, una analisi dettagliata richiederebbe libri e libri, e comunque un modello esatto ancora non esiste e forse mai esisterà.
L’assist di cui parlo invece è il seguente. Ammettere che il CO2 aumenta in seguito all’aumento della temperatura dimostra l’ipotesi che gli scienziati hanno confuso causa ed effetto nell’interpretazione dei dati ottenuti dai ghiacciai. Dai carotaggi effettuati nei ghiacciai dell’antartico hanno visto una relazione tra andamento della quantità di CO2 e aumento della temperatura, per qualche oscuro motivo hanno deciso che era il CO2 a causare l’aumento della temperatura e non il contrario. Con questa idiozia hanno colpevolizzato il CO2 ed hanno permesso la propaganda che stiamo vivendo e ci sta portando alla distruzione economica ed alla dittatura.
Ora, per scongiurare di essere smascherati sulla questione effetto serra, affermano il contrario sulla storia dei carotaggi, cioè è il maggiore calore a creare l’aumento del CO2 quindi i dati dei carotaggi non sono più utilizzabili per sostenere la menzognera colpevolizzazione del CO2. In definitiva, nell’evitare una smentita, si smentiscono su un’altra affermazione.
Come sempre, a furia di imbrogliare, imbrogliano se stessi.