Correva l’anno 2020, 1 ottobre 2020, piena psico-emergenza pandemica, in quel periodo ancora non si parlava molto di geoingegneria.
Affacciandomi alla finestra vedevo sulle montagne della Calabria, oltre lo stretto di Messina, a qualche chilometro da dove mi trovavo, un’area delle montagne interessata da fenomeni temporaleschi impressionanti. Nel video che segue si vede solo qualche minuto di una attività che è durata certamente più di 4 ore, forse anche 5, in molti quel giorno hanno notato come me l’anomalia di un tale fenomeno.
A Messina, a pochi chilometri quindi da quell’evento, c’era calma piatta, non c’era neanche vento, questo mi ha portato, vedendo il persistere di tale anomala situazione, a verificare il meteo. In tutto Italia non era previsto alcun temporale, solo qualche nuvola a nord. I siti di informazione specifici, non riportavano il temporale, è apparso solo dopo alcune ore che era già in corso. Tutta l’Italia senza una nuvola ed un temporale persistente ed impetuoso insisteva per ore nelle stessa ristretta ed immutata area della Calabria.
https://www.ilmeteo.it/portale/archivio-meteo/Reggio+Calabria/2020/Ottobre/1
In quel momento mi sono solo limitato a pensare che era una cosa innaturale e che forse certe teorie fugacemente sentite riguardo ad HAARP e simili potevano non essere solo teorie, non sono andato oltre ma ho messo “in archivio”.
Due anni dopo, quando anche grazie all’attività di divulgazione di Roberto Nuzzo, dei Guardiani del Cielo, dell’Osservatori di Geoingegneria e di tanti altri gruppi nati per denunciare l’attività geoingegneria, c’era più attenzione a ciò che accadeva, mi sono ritrovato a rispolverare quanto vissuto in quell’occasione.
Qualcuno si accorge, “misteriosamente”, che un aereo militare NATO, aereo dotato di strumentazione radar e di misura, partito dalla Germania, ha sorvolato ripetutamente l’area interessata dal nubifragio avvenuto il giorno dopo nelle Marche. Notare che non è normale che qualcuno si accorga di un tale volo vista la enorme attività aerea in corso ogni momento, chi ha segnalato questa cosa aveva probabilmente informazioni in merito.
In tale occasione ho formulato l’ipotesi che le precipitazioni fossero state incrementate con l’ausilio di onde elettromagnetiche per mezzo di HAARP o sistemi simili, spiegando anche come e perché sarebbe possibile, riporto gli articoli al riguardo:
Crisi climatica, alluvione nelle Marche, e se…
GEOINGEGNERIA – Le scie chimiche potrebbero farvi smettere di sorridere
Di recente una circostanza simile si è avuta nell’Emilia Romagna, pare che meno di due giorni prima della catastrofe alluvionale, un aereo, apparentemente interessato ad operazioni di supporto aereo relative al giro di Italia, abbia sorvolato la zona interessata dalle successive precipitazioni, compiendo traiettorie che sembrano enormemente esagerate rispetto a quanto riscontrato in situazioni simili. In genere tali aerei seguono il percorso dei ciclisti compiendo una specie di spirale attorno al percorso interessato, in quel caso l’aereo sembrava impazzito ed ha eseguito traiettorie estremamente più ampie e contorte.
Anche in questo caso il video è saltato fuori in modo misterioso.
Successivamente le alluvioni hanno interessato la Sardegna dove ci sono state, poco prima, esercitazioni NATO, ma questa è solo una osservazione a corredo.
Oggi è noto, grazie alle attività di divulgazione suddette, che la geoingegneria è una attività portata avanti dagli anni 40. Tutto sommato nulla di strano vista l’importanza del meteo, la meno tecnologica, e suppongo meno efficace, danza della pioggia, ha origini molto più antiche.
Dopo l’operazione Popeye, che ha visto l’utilizzo della geoingegneria come arma nel Vietnam, nel 1976 è stato ratificato un accordo internazionale per la messa la bando delle armi climatiche. Chiaramente l’utilizzo per uso civile di queste tecnologie è andato avanti tranquillamente da allora, e probabilmente, nel segreto di stato, molti stati hanno continuato a sviluppare ed utilizzarle anche come armi. Faccio notare che quando hanno iniziato le attività di geoingegneria probabilmente era da poco stato inventato il telegrafo, oggi abbiamo tutti in tasca uno smartphone, immaginate quanto possa essere oggi avanzata la tecnologia anche in questo settore.
Alla ovvia domanda del perché lo dovrebbero fare, vorrei ricordare a tutti che ancora oggi vengono alimentate guerre per vendere le armi, vengono tenuti stati nella fame per sfruttarne le miniere, vengono indebitati gli stati per tenerli sotto usura, vengono distribuiti virus per imporre a condizioni di strozzinaggio i vaccini, etc. etc. etc.
Da sempre i popoli sono stato tenuti in uno stato di servitù, le democrazie hanno dato solo la parvenza di libertà per tenere meglio a bada i popolo, ma i potenti di sempre sono sempre più potenti. A questi personaggi, non serve tanto “fare soldi”, per fare quelli gli basta una telefonata a qualche governatore di banca, a loro serve il controllo, un controllo sempre più stringente per una popolazione mondiale sempre più desiderosa di libertà. I controllo lo ottieni tenendo le persone in uno stato di debolezza e di bisogno.
L’Italia ha un’economia basata su piccola e media impresa, questo impedisce di averne un controllo totale, allora forse è in atto una distruzione del tessuto economico e sociale italiano, distruzione forse iniziata già con l’invenzione dell’Europa Unita, ed oggi forse alla fase di distruzione finale.
Abbiamo visto tre anni di leggi e provvedimenti assurdi, inspiegabili, che hanno impoverito l’Italia e fatto chiudere centinaia di migliaia si aziende, tutto a seguito della diffusione di un virus creato, guarda il caso, artificialmente dall’uomo. Colpire l’Emilia Romagna, una delle terre più produttive, farlo per giunta prima della stagione estiva, colpire poi un altro importante centro turistico estivo nello stesso periodo, insomma, qualche dubbio è lecito.
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