Quando Putin ha attaccato l’Ucraina è stato attento a quello che faceva e che diceva, l’ha chiamata “operazione speciale” e non guerra o attacco. E’ stato attento a non colpire i civili, ha messo in luce le “false flag” ed ha protetto le centrali nucleari. Non lo hanno potuto accusare di nulla, la propaganda non ha avuto supporto da azioni avventate delle Russia, l’escalation che volevano non c’è stata.
Hamas si è fatta fregare, ha ceduto alle lusinghe di qualcuno che l’ha convinta di poter vincere, ha ricevuto le armi e il presunto supporto. Ha colpito Israele al cuore interessando anche civili, ha dato insomma tutto il carburante necessario per una propaganda che è prontamente partita in tutto il mondo. Guarda caso la famigerata intelligence ed il potente esercito israeliani sono risultati inesistenti, sembra chiaro che dovevano lasciar fare.
Oggi a palazzo Chigi è apparsa la bandiera Israeliana e il Regno Unito obbliga tutti gli uffici governativi ad esporre la bandiera Israeliana. Insomma il piano a funzionato, l’opinione pubblica è sistemata.
Le portaerei americane stanno già andando in zona, ma non per sparare, per “farsi sparare”. Hamas stupidamente ha già abboccato ed ha minacciato gli USA. Appena la prima portaerei riceverà una caramella, l’intera NATO sarà in guerra.
Come detto tutto questo serve ad una reazione pesante e senza freni, sarà una devastazione. La nuova operazione Pearl Harbor, la nuova operazione “torri gemelle” è riuscita, lo scopo è riprendere il controllo dell’intero mondo, cosa che gli stava sfuggendo di mano in area Brics ed in Africa.
Cosa accadrà questa volta? L’Iran è praticamente già in guerra e utilizzerà l’atomica. La Siria è già stata colpita poco prima dell’attacco ad Israele e comunque non si potrà tenere fuori.
A quel punto la Russia che farà? Anche se volesse riuscirebbe a tenersi fuori? E la Cina? Lascerà correre sapendo di rischiare di perdere anche Taiwan? Quale occasione migliore per sistemare la questione? E gli stati arabi a quel punto in che situazione si ritroveranno? E l’India? Etc. etc.
Insomma, se nella prima guerra mondiale sono morte circa 6 milioni di persone, nella seconda 60 milioni, nella terza 600 milioni? O di più?
Alla fine, dopo che saranno morti gli incolpevoli militari, come in Ucraina saranno costrette ad andare in guerra anche persone comuni, prima uomini, poi donne, etc. A morire sarà il popolo per gli interessi dei ricchi.
Che non mi mettano mai in braccio un fucile che certo io non lo utilizzerei contro vittime come me, ne farei un uso ben diverso.