Un imam nel Regno Unito avverte gli inglesi: “La legge di Allah è superiore alle vostre leggi, non potete opporvi e contraddire ciò che Allah dice. Non ci piace la vostra democrazia!”
La questione va ben oltre la mera sfera legale o di rispetto delle regole. Per focalizzare la gravità di questa affermazione bisogna tenere conto del ruolo che hanno è che sempre hanno avuto le religioni. La figura dietro la religione è Dio, indipendentemente dall’opinione che ciascuno può avere in merito, la figura delle divinità ha sempre rappresentato qualcosa di forte, suggestivo in relazione alla paura dell’uomo verso la natura, le avversità, l’ignoto. Le religioni toccano la sfera dell’emotività, della superstizione, vanno oltre la ragione, la logica. Questo vale per tutte le religioni, in passato i faraoni per governare e sottomettere il popolo si facevano passare per semi dei o dei. Dietro quindi questa debolezza umana si nascondono i rischi di speculazioni, così com’è accaduto ad esempio per la così detta guerra santa e per le crociate. Dietro le guerre ci sono sempre interessi economici e di potere, facendo passare le guerre per sante si convincono i fedeli ad andare a combattere al rischio della propria vita e al di là di qualsiasi logica, per un finto ideale.
Ricordiamo che le religioni le fa l’uomo, vengono dall’uomo costruite sulla base di scritture, testimonianze, racconti e leggende, ma tra la parola di Dio o dei profeti e quello che viene divulgato dalle pratiche religiose c’è un mondo di interessi e speculazioni.
La questione preoccupante però è che di fronte alla fede cieca, alla fede incondizionata che alla fine diventa fanatismo, anche le azioni più efferate e criminali possono assumere la forma di giuste e necessarie perché volute da Dio. Questo già accade in molti posti del mondo, dove ad esempio le donne vengono lapidate ed uccise alla minima “violazione” delle rigide leggi della Shari’a. In questi giorni una studentessa è stata aggredita, derubata e buttata da un treno, perdendo la vita, per l’abbigliamento che portava. Queste azioni potrebbero diventare normali anche da noi, anche se li accogliamo confidando magari nella loro riconoscenza, l’irrazionalità del fanatismo religioso rende certe persone mine vaganti pronte ad esplodere.
Se consideriamo poi quello che sta accadendo proprio in UK dove le autorità inglesi stanno reprimendo il dissenso arrivando fino all’arresto per un post sui social di chi si ribella alle recenti violenze di immigrati su donne inglesi, si può suppore, come ipotizzato già in un post di qualche anno fa, che l’immigrazione serve proprio a creare disordine per poi imporre una dittatura. Ancora una volta la fede sarà utilizzata contro il popolo e contro i fedeli stessi.
