La sempre più frequente elezione di personaggi vicini al WEF in vari paesi del mondo dovrebbe fare riflettere.
Da sempre in Italia, in occasione delle elezioni, capita di scoprire brogli o presunti brogli, ad esempio schede elettorali bianche o con preferenza disperse per strada o nei cassonetti. Le elezioni amministrative a Messina sono state un esempio di situazione quanto meno anomala, bastava analizzare i dati ufficiali, presto non più disponibili sul sito del comune, per capire che statisticamente non erano congruenti, sia in termini di schede bianche, schede nulle, voti disgiunti, ecc. È sufficiente che lo scrutatore sia un po’ abile, ad esempio, per aggiungere una X o per invalidare una scheda.
Per quanto la politica in Italia attualmente non offra grandi speranze, resta il fatto che qualora ci fosse consapevolezza da parte dei cittadini, per cambiare le cose e legiferare nell’interesse dei cittadini stessi, si dovrebbe comunque passare dall’elezione di rappresentanti seri ed onesti. Il fatto che in altri paesi si susseguano al comando personaggi di un certo tipo fa pensare che in tali paesi le elezioni siano una farsa. A questo punto, per evitare che anche in Italia accada ciò, sarebbe opportuno spingere perché nei seggi elettorali ci siano delle telecamere che registrino tutto e sempre, in visione a centri di polizia. Da notare che le telecamere oggi sono un’arma sempre più usata contro i cittadini che non rispettano le (WEF) regole, a questo punto usiamo quest’arma anche per difendere la democrazia.