La storia si ripete, il popolo portato a spasso da quattro politici venduti e senza scrupoli che hanno fatto del consenso la loro fortuna, sta dicendo che vuole armarsi per fare guerra alla Russia. Non ci sono mezzi termini, hanno detto chiaramente che la Russia sarebbe un pericolo e che bisogna armarsi, il resto va da se.
Orwell ha coniato la celebre frase “la guerra è pace”. La realtà supera la fantasia di Orwell, sempre che di fantasia si trattasse, ed oggi certi partiti scendono in piazza per la pace ma lo scopo è armare l’Europa.
Purtroppo la mediocrità, l’ignavia, la pochezza del popolo rende giusto il trattamento che i potenti gli riservano. Il popolo è trattato come bestiame e questi fatti dimostrano che di bestiame si tratta. Non ci sono state manifestazioni simili per le pensioni, per la sanità, per la sicurezza nelle strade, per l’occupazione; il bestiame spinto dai pastori scende in piazza a chiedere le armi.
Che questa gente venga censita, che siano loro ad andare al fronte, finalmente un po’ di gente inutile sparirà ed un popolo ripulito della mediocrità ricomincerà a diventare grande.
Il benessere crea gli smidollati, gli ignavi, i mediocri. Il popolo così ridotto a bestiame causa la distruzione della società e porta alla fame, alla disperazione ed alla guerra. La disperazione causa il risveglio del popolo che ricomincia a costruire. Questo si ripete nei secoli dei secoli. Siamo in una fase di minimo, stiamo toccando disperazione e guerra, dopo questa fase ci sarà un risveglio.
A tutte le bestie scese in piazza oggi dico: andate pure a combattere ma non pretendete che a farlo siano gli altri.